Nietta vi si appoggia sognando.
Il corrimano è un gentiluomo col braccio sicuro e forte.
Socchiude gli occhi e immagina che la stia portando a una festa.
Dalla morbidezza del tocco, sente che il ‘gentiluomo’ indossa i guanti.
Ha il passo marziale, ma addolcito di danza.
Di certo ballerà da dio e la farà volare.
Gli concede volentieri la mano destra serbando il ventaglio nella sinistra, perché le servirà a segnalargli il suo coinvolgimento.
Nel sostenerla, il suo ‘accompagnatore’ non cede d’un centimetro, ma con delicatezza.
Proprio come piace a lei, ha una tenacia che sa farsi subito tenerezza.
È così felice.
Ma da fuori tutte queste cose nessuno le vede.
Perché è soltanto una vecchia zitella mezza matta,
scesa a far la spesa.
scritto da:
Laureato in Medicina Veterinaria. Ha partecipato al Reading di scrittura Mi illumino di meno in collaborazione con Radio2 Caterpilar e con Fahrenheit Radio3. Suoi racconti sono stati pubblicati sui quotidiani «Roma» e «Il Mattino». Faunapoli il suo cortometraggio è stato premiato al Forum della Cultura di Vico Equense 2009.